Allerta meteo, coinvolta metà Sardegna tra forti temporali e maltempo inclusa Cagliari
Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile ha diramato un avviso di allerta meteo per un peggioramento delle condizioni atmosferiche in diverse aree della Sardegna.
L’allerta entrerà in vigore a partire dalle ore 14:00 del 26 dicembre 2025 e resterà valida fino alle ore 14:59 del 27 dicembre 2025.
Viene coperto quindi un arco temporale particolarmente delicato anche per la presenza di spostamenti e attività legate al periodo festivo.
Metà Sardegna avvolta per 24 ore da maltempo e temporali, c'è anche Cagliari
Nel dettaglio, è stato emesso un avviso di codice giallo, corrispondente a una criticità ordinaria, per rischio idrogeologico nelle aree di allerta dell’Iglesiente e del Campidano.
Questo tipo di rischio è generalmente associato a piogge persistenti o localmente intense, che possono provocare l’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua minori.
Inoltre, previste difficoltà nel deflusso delle acque e possibili disagi alla viabilità, soprattutto nelle zone più esposte o urbanizzate.
Un ulteriore avviso di codice giallo riguarda il rischio idrogeologico per temporali nelle aree del Flumendosa Flumineddu e della Gallura.
In questo caso, l’attenzione è rivolta in particolare ai fenomeni temporaleschi, che potrebbero manifestarsi con precipitazioni improvvise e concentrate in brevi periodi di tempo.
Tali eventi, seppur di intensità ordinaria, sono in grado di creare criticità localizzate, come allagamenti temporanei, smottamenti o rallentamenti della circolazione stradale.
La Protezione Civile invita pertanto alla massima prudenza e alla diffusione capillare delle informazioni, affinché cittadini e amministrazioni possano adottare comportamenti responsabili.
È consigliabile prestare attenzione agli aggiornamenti ufficiali, evitare di sostare in prossimità di corsi d’acqua, sottopassi e zone notoriamente soggette ad allagamenti, e pianificare con cautela eventuali spostamenti.
La conoscenza tempestiva delle condizioni meteo e dei potenziali rischi consente infatti di ridurre i disagi e tutelare la sicurezza delle persone e del territorio, rafforzando il ruolo della collaborazione tra enti pubblici e cittadini nella gestione delle emergenze.
