Cagliari, studenti a Buoncammino e nella passeggiata coperta
Cagliari, studenti a Buoncammino e nella passeggiata coperta. Palazzo Bacaredda ha ospitato il terzo tavolo di confronto dedicato alla popolazione studentesca, convocato dal sindaco Massimo Zedda. L’incontro ha riunito le rappresentanze universitarie, i vertici dell’Ersu e gli esponenti delle istituzioni regionali e comunali per discutere di residenzialità, mobilità e spazi per l’aggregazione giovanile.
Il dibattito ha segnato un cambio di passo nel metodo di condivisione dei progetti legati alla città universitaria, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita degli studenti e la collaborazione tra enti.
Progetti e riqualificazioni per la città universitaria
Il sindaco Zedda ha ribadito la coerenza del percorso con il “Piano Città”, sottoscritto da più enti. Ha illustrato le azioni in corso su mobilità sostenibile, rigenerazione urbana e spazi per lo studio. Tra i progetti in valutazione figurano la riqualificazione dell’ex carcere di Buoncammino, la destinazione dell’ex liceo artistico di via Università a servizi per studenti e l’apertura della Passeggiata coperta come area studio quando non occupata da mostre.
L’assessora comunale alla Pubblica istruzione, Giulia Andreozzi, ha proposto di ampliare i servizi della Carta giovani, mentre l’assessora regionale Ilaria Portas e il presidente dell’Ersu, Marco Meloni Lai, hanno evidenziato l’importanza di una rete stabile tra Regione, Comune e Ateneo.
Le priorità degli studenti
Le studentesse e gli studenti presenti hanno posto l’attenzione sul caro affitti, sulla mancanza di spazi per le associazioni e sulla necessità di migliorare i trasporti pubblici. Hanno inoltre chiesto soluzioni per le criticità relative alle borse di studio, alle mense e alla sicurezza negli alloggi.
Gli universitari hanno accolto con favore l’annunciata riapertura della Casa dello studente di via Roma e le iniziative per rendere più accessibili e vivibili gli spazi urbani destinati alla comunità studentesca.