Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Stalking, daspo e fogli di via: a Cagliari 119 misure preventive in 4 mesi

Tenta di investire con l’auto il rivale: ora non potrà entrare per 3 anni nei locali notturni del capoluogo. Sul fronte della violenza domestica e dello stalking, sono stati emessi 39 ammonimenti. Un cinese ha minacciato i figlie della compagna con una mannaia
La Redazione

Non solo repressione, ma soprattutto prevenzione, perché la sicurezza dei cittadini si costruisce prima che i reati avvengano. È con questo principio che la Questura di Cagliari ha tracciato un primo bilancio delle misure di prevenzione adottate nei primi quattro mesi del 2025: 109 provvedimenti complessivi, frutto del lavoro della Divisione Polizia Anticrimine, in stretta collaborazione con le forze dell’ordine del territorio, in particolare con l’Arma dei Carabinieri.

Fogli di via e sorveglianze speciali

Tra i provvedimenti più incisivi, 14 fogli di via obbligatori hanno portato all’allontanamento di soggetti sospetti da diversi comuni della provincia. In uno dei casi più emblematici, un pregiudicato è stato allontanato da Monserrato: senza alcuna motivazione sanitaria o lavorativa, l’uomo stazionava nei parcheggi del Policlinico, molestando visitatori e personale e, in alcuni casi, arrivando a minacciare e danneggiare i veicoli di persone vulnerabili.

Sono invece 6 le proposte di sorveglianza speciale inoltrate al Tribunale, destinate a soggetti ritenuti particolarmente pericolosi per la sicurezza pubblica, tra cui indiziati di gravi episodi di stalking e violenza domestica.

Daspo e Dacur: stretta su tifosi violenti e frequentatori molesti della movida

Non è mancata l’attenzione per il mondo dello sport e della notte. Sono 27 i D.A.SPO (divieti di accesso alle manifestazioni sportive) emanati nei confronti di tifosi del Cagliari, del Napoli e della Juventus, protagonisti di episodi violenti dentro e fuori gli stadi.

Altri 7 D.A.Cur (divieti di accesso a centri urbani) hanno colpito individui coinvolti in gravi fatti di violenza nei pressi di locali, esercizi commerciali e stazioni ferroviarie. Clamoroso il caso di un uomo che, dopo una colluttazione in un locale della movida cagliaritana, ha tentato di investire con l’auto il rivale, innescando un inseguimento per le vie cittadine e terminato con l’arresto. A lui è vietato per tre anni l’accesso ai locali notturni del capoluogo.

Violenza di genere: 39 ammonimenti e 12 arresti

Sul fronte della violenza domestica e dello stalking, fenomeni definiti “odiosi” dalla Questura, sono stati emessi 39 ammonimenti (28 per violenza domestica e 11 per atti persecutori), mentre 12 persone sono state arrestate per aver violato il divieto di avvicinamento alle vittime.

Tra i casi più gravi, quello di un cittadino cinese che lo scorso 20 gennaio, armato di mannaia, ha minacciato i tre figli della compagna, terrorizzandoli in un contesto di abusi ripetuti. Un altro episodio ha visto due donne coinvolte in un grave caso di stalking: la ex, non accettando la fine della relazione, ha perseguitato la nuova compagna del suo ex, usando travestimenti, pedinamenti e incursioni sul posto di lavoro, causando seri problemi di salute alla vittima.

Il ruolo della prevenzione: “Fa meno rumore, ma salva vite”

La prevenzione non fa rumore, ma è fondamentale per garantire la sicurezza”, evidenzia la Questura. Il Questore, quale Autorità provinciale di pubblica sicurezza, ha un potere esclusivo e non delegabile nell’adozione di queste misure, che si rivelano spesso decisive per evitare che le situazioni degenerino in reati più gravi.

Un lavoro silenzioso ma incisivo, che prosegue giorno per giorno per rendere più sicura la vita nei centri urbani e nelle periferie.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy