Cagliari, dietro gli spari a San Michele il video choc della donna pestata diffuso nelle chat
Cagliari, dietro gli spari a San Michele il video choc della donna pestata diffuso nelle chat. Un colpo di pistola in pieno giorno, un ferito che si presenta da solo al pronto soccorso e un quartiere scosso da giorni di tensione. A San Michele, il 26 luglio scorso, Riccardo Stazzu, 25 anni, secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, avrebbe esploso un proiettile contro Christian Pisano, 38 anni, in via Bosco Cappuccio. Il colpo ha raggiunto l’uomo a un braccio.
Pisano ha camminato fino all’ospedale Brotzu, dove i medici hanno curato la ferita. Ai carabinieri ha raccontato di non aver riconosciuto chi ha premuto il grilletto. Da quel momento, i militari del Nucleo operativo e radiomobile e quelli della stazione di Sant’Avendrace hanno setacciato il quartiere per rintracciare il sospetto.
Stazzu, nel frattempo, è scomparso dalla circolazione. I giorni di ricerca hanno trasformato il quartiere in un territorio sorvegliato. Secondo L’Unione Sarda, quella pressione costante avrebbe spinto il giovane a costituirsi in Questura la sera di venerdì. La Squadra mobile, guidata dal dirigente Davide Carboni, lo ha trasferito nel carcere di Uta su disposizione della Procura, che lo accusa di tentato omicidio.
Sul fondo della vicenda emerge un altro episodio che, secondo gli investigatori, potrebbe avere legami diretti con il ferimento: una lite tra due donne in un bar di San Michele, ripresa con un cellulare e diffusa in rete. Il video mostra urla, insulti e spintoni. Per gli inquirenti, le ragioni di quella scena e quelle dello sparo potrebbero coincidere, riconducendosi a un intreccio di rapporti personali e rancori.
Il filmato, diventato virale, alimenta curiosità e sospetti tra gli abitanti. Mentre le indagini proseguono, la tensione resta alta e il quartiere si interroga su un episodio che unisce violenza armata e rivalità private, con un video che continua a girare sugli smartphone come eco di una vicenda ancora da chiarire.