Cagliari, la denuncia di Sorgia: “Troppo precariato al Brotzu. Fermare gli abusi”
Il capogruppo del gruppo Misto in Consiglio regionale, Alessandro Sorgia, accende i riflettori sulla situazione del personale precario dell’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari. Con un’interrogazione urgente indirizzata alla Presidente della Regione e all’Assessore alla Sanità, il consigliere chiede trasparenza e legalità nella gestione dei contratti interinali.
Sorgia denuncia un uso sistematico di contratti atipici e a termine che coinvolge decine di lavoratori. Molti di loro, racconta, rinnovano il contratto ogni mese senza alcuna prospettiva di stabilità, nonostante anni di servizio. Tra i precari figurano operatori socio-sanitari, ausiliari, tecnici e impiegati amministrativi, figure fondamentali per il buon funzionamento dell’ospedale.
“Il Brotzu non può trasformarsi in un’agenzia interinale,” afferma Sorgia. “Serve rispetto per la dignità dei lavoratori e per le regole che disciplinano l’assunzione nel settore pubblico.” Il consigliere sollecita la Regione a bloccare immediatamente l’abuso di contratti temporanei, ad avviare concorsi regolari e trasparenti e a stabilizzare chi possiede i requisiti previsti dalla legge.
Sorgia ricorda che l’Azienda Brotzu rappresenta un presidio di rilievo nazionale e che la qualità dei servizi dipende dalla serenità e dalla sicurezza occupazionale del personale. “Chi governa la sanità regionale deve agire con chiarezza e coraggio,” conclude, “per garantire una sanità pubblica fondata su legalità, efficienza e rispetto del lavoro.”
