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Funerali Matteo Lai Funerali Matteo Lai

Sinnai, lo straziante addio al giovane rugbista: “Fai buon viaggio Matteo”

La bara scortata dai compagni di squadra, il cielo nuvoloso “abbellito” dal volo di palloncini bianchi per il saluto al 19enne
La Redazione

Sinnai, palloncini bianchi e lacrime per il funerale di Matteo Lai

Sinnai, palloncini bianchi e lacrime per il funerale di Matteo Lai. La comunità di Sinnai ha vissuto momenti di profondo dolore per la prematura scomparsa di Matteo Lai, 19 anni, giovane rugbista della società Asd 7 Fradis Capoterra. I funerali si sono svolti oggi nella parrocchia di Santa Barbara. La chiesa era strapiena, con il primo e il secondo banco occupati dai genitori e dagli altri parenti. La sindaca Maria Barbara Pusceddu ha proclamato il lutto cittadino, disponendo bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici e nelle scuole e invitando commercianti e imprenditori a sospendere le attività durante la cerimonia. La stessa sindaca ha deciso di rinviare il “Sandro Murru Show” previsto in piazza come ulteriore segno di rispetto.

Un momento particolarmente commovente ha visto il volo di palloncini bianchi, iniziativa imbastita dai compagni di squadra e dai tanti amici che Matteo ha lasciato tragicamente. La bara del giovane è stata scortata dai suoi compagni di squadra, mentre i presenti hanno espresso parole di affetto: “Fai buon viaggio Matteo”, un messaggio che unisce dolore, memoria e gratitudine per la vita di un giovane straordinario.

Il ragazzo aveva perso la vita sette giorni dopo un grave incidente in scooter avvenuto vicino a Tasonis, mentre rientrava a casa. Matteo aveva perso il controllo del mezzo, finendo in una cunetta tra la vegetazione. Un passante aveva subito dato l’allarme e il ragazzo era stato trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari. Le sue condizioni erano critiche sin dall’arrivo e, nonostante l’intervento chirurgico, i medici non sono riusciti a salvarlo.

Gli amici avevano affisso fuori dall’ospedale striscioni con scritto: “Forza Matteo, ti aspettiamo”, pregando e sperando ogni giorno per il suo recupero. Purtroppo, il cuore del giovane ha cessato di battere nel reparto di Rianimazione, lasciando un vuoto incolmabile tra familiari, compagni di squadra e amici.

Matteo coltivava una grande passione per il rugby e la squadra Asd 7 Fradis Capoterra lo ha ricordato con un messaggio toccante: «Il 7 Fradis si stringe con profonda commozione attorno alla famiglia, agli amici e ai compagni di squadra per la prematura scomparsa di Matteo. La sua passione, il suo impegno e il suo sorriso resteranno sempre nel cuore di tutti noi. Oggi non perdiamo solo un giovane atleta, ma un compagno, un amico e parte della nostra famiglia rugbistica. Ciao Matteo, continuerai a correre insieme a noi in ogni partita».

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