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Si schianta contro la parete della galleria sulla 125, la tragica fine del cagliaritano Sebastiano Carlo Sapienza

Il centauro 54enne è finito con la sua moto contro uno dei muri in cemento. L’impatto, terribile, non gli ha lasciato scampo: l’uomo lascia i genitori, originari di Tortolì
La Redazione

È Sebastiano Carlo Sapienza, conosciuto da tutti semplicemente come Carlo, l’ennesima vittima sulle strade sarde. Il cinquantaquattrenne cagliaritano, ma con profonde radici a Tortolì, paese nel quale vivono i suoi genitori, è morto nel tremendo impatto tra la sua moto Subaru e il muro in cemento della galleria sulla 125, la Genna Ortiga. L’impatto, come appurato dai medici soccorritori del 118, non gli ha lasciato scampo: Sapienza è morto sul colpo. Le indagini sono state svolte dai carabinieri della compagnia di Lanusei, che sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo anche grazie a ciò che rimaneva della sua moto, finita semidistrutta in seguito all’impatto.

Sebastiano Carlo Sapienza lascia i genitori, originari di Tortolì: spesso andava a trovarli nel paese dell’Ogliastra, mentre è tra Cagliari e hinterland che ha svolto vari lavori, inclusi quello dei bodyguard. Sulla dinamica dell’ennesimo incidente mortale resta ben poco da dire: il 54enne ha fatto tutto da solo, non risulta infatti coinvolto nessun altro mezzo.

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