A Sestu, dai lavori di posizionamento delle condotte del gas sulla strada provinciale 8 ecco la scoperta di un contesto archeologica finora sconosciuto. Dai primi rinvenimenti, sembrerebbe una necropoli, con sepoltura entro anfora, di epoca punica.
Un rinvenimento archeologico venuto alla luce nel corso della sorveglianza archeologica, prescritta per i lavori sulle condotte dell’impianto Power 2 gas della società Italgas.
Attualmente l’area è oggetto di intervento di scavo di emergenza, sotto la direzione scientifica della Soprintendenza, e grazie alla collaborazione di Italgas e della società Medea. L’obiettivo, infatti, è indagare, documentare e mettere in sicurezza sepolture e reperti, per poi procedere con le opere previste dopo aver documentato il contesto archeologico rilevato.