A Serramanna ĆØ stato segnalato il primo caso di febbre del Nilo. Una notizia tutt’altro che buona, quella confermata dall’Asl e successivamente resa pubblica dal sindaco Gabriele Littera: dopo aver trovato un volatile positivo nelle campagne a pochi chilometri dal paese, l’amministrazione comunale ha subito attivato tutte le misure di prevenzione. Ć la stessa amministrazione comunale ad avere diramato una nota-avviso urgente ai cittadini.
A Serramanna spunta la febbre del Nilo
Il perchĆØ ĆØ presto ricordato: la febbre del Nilo ĆØ trasmessa tramite le zanzare e può anche portare alla morte. Ecco perchĆØ ĆØ quanto mai importante mantenere alta lāattenzione e adottare comportamenti responsabili.
"La lotta alle zanzare inizia dalle case, dai giardini e dai cortili. Basta poco per fermarle ma serve la collaborazione di tutti", si legge nella nota. "Il rischio è reale, soprattutto per le persone più fragili: il virus, in molti casi, non provoca sintomi evidenti, ma può diventare pericoloso per anziani, immunodepressi e persone con patologie pregresse", avvisano dal Comune.
Tra le indicazioni più importanti ci sono: eliminare ogni ristagno dāacqua, svuotare sottovasi, secchi, bidoni e contenitori di ogni tipo. Anche un semplice annaffiatoio lasciato in terrazza può diventare un ottimo luogo per le larve. Nei cimiteri, dove ĆØ difficile rimuovere lāacqua dai portafiori, il Comune suggerisce di usare della sabbia o di inserire filamenti di rame. Chi ha vasche decorative o laghetti in giardino ĆØ invitato a mettere pesci larvivori ā anche i pesci rossi vanno bene ā o a trattare regolarmente lāacqua con prodotti specifici, utili a eviarew