Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Vende oggetti d’avorio illecito: 60enne denunciata a Muravera

La donna rischia l’arresto e una multa da 150 mila euro
Ennio Neri

Sequestro di 34 oggetti illegali in avorio a Muravera

I Carabinieri Forestali del Nucleo CITES di Cagliari avviano nei giorni scorsi un controllo di iniziativa nel centro di Muravera e individuano una cittadina italiana che offre in vendita numerosi oggetti in avorio. Gli operatori verificano subito l’origine sospetta dei manufatti, poichĆ© l’elefante rientra nell’Appendice I della Convenzione di Washington e richiede una documentazione rigorosa per qualsiasi forma di commercio.

Il valore e la tipologia degli oggetti sequestrati

I militari analizzano ogni pezzo esposto e accertano la presenza di statuette, netsukĆØ e manufatti artigianali interamente in avorio. La venditrice non fornisce alcun documento utile a dimostrare la lecita provenienza del materiale. L’assenza delle certificazioni previste dal Regolamento UE e dalla Legge 150/1992 spinge i Carabinieri Forestali a porre sotto sequestro i 34 oggetti, dal valore complessivo di circa 1.600 euro.

La denuncia e le conseguenze previste dalla legge

I militari denunciano la sessantenne per detenzione illecita a scopo di lucro e per vendita di parti di specie protette. La donna ora rischia una pena che comprende l’arresto da sei mesi a due anni e un’ammenda da 15.000 a 150.000 euro. L’intervento rientra nelle attivitĆ  di contrasto al traffico di fauna selvatica, un mercato che nel mondo genera circa 23 miliardi di euro l’anno e alimenta reati connessi come corruzione e falsificazione di documenti.

Il ruolo dei Nuclei CITES e l’appello ai cittadini

I Carabinieri Forestali del Nucleo CITES di Cagliari ribadiscono l’importanza di un controllo attento prima di qualsiasi acquisto di esemplari o parti di flora e fauna selvatica. L’assenza di certificazioni idonee rende illegale ogni transazione. I cittadini possono chiedere informazioni agli uffici del Nucleo CITES di Cagliari e al Distaccamento di Olbia, da sempre impegnati nella tutela delle specie a rischio di estinzione.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy