Com’è vivere da quasi due mesi senza un goccio d’acqua?, Efisio Collu, 48 anni, insieme al fratello Lucio, di 43, potrebbero scrivere un ricco trattato in merito, decisamente esaustivo. I due si trovano a dover fare i conti con rubinetti dai quali esce solo aria dai primi giorni di gennaio, ovvero da quando, stando alla denuncia presentata alla questura di Cagliari, un loro parente gli ha staccato la pompa che pesca il prezioso oro blu da un loro pozzo privato. Gli scontri, sfociati anche in denunce, sono molto datati, e lo stop all’erogazione dell’acqua rappresenta solo l’ultimo di tanti tasselli che disegnano un quadro di tre fratelli in lite da molto tempo. “Inoltre, non posso più portare avanti la mia attività di b&b, i clienti non possono vivere senza l’acqua”, aggiunge, alla redazione di Cagliari News, Efisio Collu. “Io e mio fratello Lucio abbiamo raccontato cosa è successo anche ad Abbanoa, ma non è cambiato nulla”. Anche perchè, in seguito alle denunce, dovrebbero essere scattate alcune indagini da parte delle forze dell’ordine per appurare tutte le responsabilità del caso.
Ma i tempi non sono brevi e, comunque, dai rubinetti continua a uscire solo aria e un po’ di ruggine. I due fratelli sono esasperati: “Chiediamo solo che sia fatta giustizia, non possiamo vivere così, senza l’acqua corrente in casa”.