“Abbiamo inviato una comunicazione formale al sindaco di Sedilo, nell’oristanese, per chiedergli di porre fine alla barbara usanza medievale di uccidere e decapitare polli come bersaglio dei cavalieri che partecipano alla rievocazione storica di Su Puddu”, a dichiararlo in una nota sono i parlamentari Movimento Cinque Stelle della Commissione Agricoltura di Camera e Senato e i componenti del Comitato Pianeta 2050 Sergio Costa, Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Gisella Naturale e Carmen di Lauro. Raccolta così la denuncia dell’attivista Enrico Rizzi.
“Nulla contro il mantenere vive le tradizioni, la storia e la cultura dei territori, ma chiediamo di farlo sostituendo gli animali con sagome o altro per la tutela e il benessere animale così da rispettare l’articolo 9 della Costituzione. Questo evento medievale può essere portato avanti sostituendo i polli con anelli colorati o pupazzi come bersagli per mantenere viva la manifestazione e dar modo di premiare la maestria dei cavalieri”.