Schianto frontale sulla Statale 128 a Senorbì, al chilometro 16, vicino alla curva che porta al bivio per Ortacesus. Forse causato dalla brevissima ondata di maltempo, lo schianto frontale di Senorbì “segna”, purtroppo, una donna portata in gravi condizioni all’ospedale.
Si tratta di un’automobilista di circa trentacinque anni che ha avuto la peggio nell’impatto tra i veicoli.
È stata subito estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco e, ancora prima dell'arrivo de 118, giunto sul posto con ambulanza e elicottero, le sue condizioni sono parse gravi. Fuori pericolo, giusto qualche contusione, invece, per gli altri due occupanti delle automobili, anche loro rimasti incastrati tra ciò che resta delle vetture.
Sul posto, complessivamente, hanno operato diverse squadre del 118 provenienti da Senorbì e anche da qualche Comune limotrofo. È stato necessario l’intervento dell’elisoccorso, decollato da Cagliari. I vigili del fuoco hanno lavorato per liberare i feriti dalle lamiere. I rilievi sono stati affidati, da prassi, ai carabinieri: spetterà a loro, infatti, individuare le responsabilità di uno schianto frontale che è avvenuto su una strada comunque abbastanza larga.
Proprio la Statale 128, infatti, è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni ed è stata riaperta solo quando c'è stata la piena sicurezza della percorribilità e levato dall'asfalto anche l'ultimo pezzo di lamiere delle vetture rimaste coinvolte.
La speranza è che le condizioni della donna, portata direttamente al pronto soccorso del Brotzu, possano migliorare.
Al momento del decollo presentava alcune ferite giudicate dai medici "importanti" e varie fratture.
