La zona franca in Sardegna viene vista di buon occhio dal vicesegretario e europarlamentare leghista, Roberto Vannacci.
Il generale Vannacci, a margine di un evento promozionale de “Il Mondo al Contrario” a Villasimius (QUI la notizia) ha incontrato anche esponenti del Forum Nazionale Anti-Usura (tra cui Fabrizio Fadda) con Partite IVA Nazionali (tra cui Vincenzo Bodano).
Obbiettivo? Promuovere il confronto tra la sua linea di partito ed altre realtà associative, le cui istanze sociali possano essere considerate compatibili ad integrarne positivamente il dibattito con la Lega.
Sardegna zona franca, apertura da Vannacci
Tra i diversi argomenti su cui si è chiesta un’opinione, in particolare, riflettendo sul grande valore aggiunto al mezzogiorno per il collegamento della Sicilia al continente.
Un particolare messo in confronto rispetto alla sofferta condizione di atavica insularità in cui persiste la Sardegna.
gli si è chiesto se anche a suo avviso, non possa allora ritenersi plausibile, a ponte realizzato, l’attuazione di una congrua perequazione, di questa oggi ancor più incipiente disparità penalizzante per l’isola sarda.
Il noto parlamentare europeo ha convenuto sia “assolutamente giusto e dovuto” che una qualche forma di più che adeguata compensazione si dovrà necessariamente porre in essere, che sia Zona Franca, Fiscalità di Vantaggio o altro (vi sono già diversi studi in corso), infatti, il concetto di pari condizioni di competitività, imposte da Bruxelles, comporta parità di situazioni (oppure perequazione), altrimenti è una contraddizione in termini, per cui si è reso disponibile a perorare anche questa causa e pure nelle sovraordinate sedi del parlamento europeo, sia nel più vasto interesse euromediterraneo che, in specie, dell’integralità, funzionale alla piena riscossa, di tutto il mezzogiorno e dell’Italia intera. “I due esponenti esprimono soddisfazione e riconoscenza al vicesegretario federale della Lega”.