Giuseppe e Lorenzo Deiana non si trovano. I due fratelli di Olbia, pescatori esperti, da oltre quarantotto ore sono diventati dei “fantasmi”. Erano usciti a bordo di un’imbarcazione in vetroresina di circa quattro metri per una battuta di pesca, non era la prima volta che avevano deciso di battere lo specchio d’acqua tra Olbia e Golfo Aranci. Sono stati i parenti, appena si sono resi conto che i due smartphone risultavano sempre irraggiungibili, a lanciare l’allarme. Le ultime ricerche, purtroppo andate a vuoto, sono state eseguite da 3 unità del Comando di Cagliari e due dal Nucleo elicotteri. Inoltre hanno operato a lungo anche due unità del nucleo Sapr, cioè quello gestito dal Comando di Nuoro. A supporto ulteriore l’elicottero decollato dalla base di Alghero Fertilia.
“Vi prego, non vi fermate. Riportatemi i miei bambini a casa, vi stiamo aspettando tutti”, così la madre dei due giovani, Simona, in un post pubblicato su Facebook. “Vi prego, tornate a casa da mamma. Mi mancate come l’aria, siete la mia vita. Mamma vi ama tantissimo”.