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Sardara, scambiata per una nomade dal sindaco: “Sono una dottoressa dell’Asl”

Il sindaco Giorgio Zucca pubblica una foto sui social ricevuta dai carabinieri: “Questa donna gira per le case e compie furti”. Ma lei, Paola Marras, è sardissima: “Non sono una ladra ma un medico”. Ecco come è nato l’equivoco
Paolo Rapeanu

Alla fine, magari a denti stretti, si sarà fatta una risata. Prima, però, Paola Marras, dottoressa in forza all’Asl del Medio Campidano, residente a Sardara, ci ha tenuto a contattare il sindaco Giorgio Zucca per avvisarlo che “no, quella nella foto che ha pubblicato sui social sono io e non una nomade che fotografa le case da fuori e compie furti”. L’allarme l’ha lanciato lo stesso primo cittadino: “La foto me l’ha girata il comando dei carabinieri. State attenti!”, e via di pubblicazione su Facebook. Peccato che qualcuno conoscesse la dottoressa e l’abbia avvisata del clamoroso errore. “Mi sono già sentito con la dottoressa, ho già provveduto a togliere il post dal mio profilo Facebook”, afferma Zucca, che ha contattato la nostra redazione per fornire l’auto-smentita: “Non è una nomade, mi ha chiamato e mi ha spiegato che vive a Sardara”.

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E lei, la dottoressa Marras, fa capire che ha compreso che si è trattato di un errore e spiega come mai si trovasse in una zona di campagna di Sardara, per quanto non sia assolutamente un reato: “Mi hanno avvelenato e fatto sparire tanti gatti, stavo girando in quella zona per cercarli”. E le foto fatte alle abitazioni? “Avevo solo il mio smartphone tra le mani, nessuna macchina fotografica. Stavo solo cercando i miei adorati mici, sono anni che me li fanno sparire nel nulla, non so chi sia e, quindi, mi capita di girare per cercarli, sperando ovviamente che siano ancora vivi”. Alla fine, la situazione e il qui pro quo si è risolto.

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