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Sant’Antioco, caccia dei migranti dispersi: in azione il super aereo della Finanza

A Capo Sperone è stato trovato un cadavere. Si teme un naufragio
La Redazione

Sant’Antioco, mega aereo della Finanza a caccia dei migranti dispersi

Sant’Antioco, mega aereo della Finanza a caccia dei migranti dispersi. L’ATR 72 della Guardia di Finanza ha sorvolato a lungo il mare e le coste di Sant’Antioco alla ricerca di eventuali migranti dispersi. L’operazione è scattata dopo il ritrovamento di un cadavere lungo la costa, in una zona battuta dal vento e dalle correnti. L’allarme è partito nelle prime ore del mattino, quando un pescatore ha segnalato la presenza del corpo vicino alla scogliera.

I militari della Guardia di Finanza hanno subito attivato il velivolo P-72B, versione da pattugliamento dell’ATR 72, dotato di radar, sensori ottici e infrarossi. L’aereo ha sorvolato ripetutamente l’area, spingendosi fino a diversi chilometri al largo, per scandagliare la superficie marina e individuare eventuali altri naufraghi. Parallelamente, le motovedette hanno perlustrato i tratti di mare più difficili da raggiungere.

La Capitaneria di Porto ha coordinato le attività insieme alla Guardia di Finanza, mantenendo costanti contatti radio con il centro operativo. Le squadre a terra hanno controllato le calette e i sentieri costieri, mentre i soccorritori hanno raccolto elementi utili per ricostruire la dinamica degli eventi.

Gli investigatori ipotizzano che il corpo ritrovato possa appartenere a una persona finita in mare durante una traversata verso la Sardegna. Le condizioni meteo degli ultimi giorni, con mare agitato e vento teso, potrebbero avere provocato il naufragio di una piccola imbarcazione. L’assenza di segnalazioni ufficiali non esclude la presenza di altri dispersi.

Il P-72B, grazie alle sue tecnologie di sorveglianza, può individuare sagome e oggetti anche a grande distanza. La Guardia di Finanza utilizza questa piattaforma per missioni di pattugliamento, contrasto all’immigrazione clandestina, antitraffico e soccorso in mare. L’attività su Sant’Antioco continuerà fino a quando le ricerche non forniranno risposte definitive.

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