La giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità Armando Bartolazzi, ha stanziato 13 milioni di euro per abbattere le liste di attesa. Un intervento destinato a soddisfare la richiesta dei cittadini sardi per prestazioni ambulatoliari e ospedaliere, sino alla fine dell’anno.
“Un provvedimento in regime straordinario – le parole dell’assessore Bartolazzi – riferito cioè ad un periodo specifico e finalizzato al recupero sostanziale delle liste d’attesa nella nostra regione. Lo stanziamento appena approvato stabilisce un’ulteriore attribuzione di risorse oltre a quelle già presenti nell’ultimo assestamento di bilancio proprio sul tema specifico del contenimento delle liste d’attesa”.
Le somme saranno ripartite in due direzioni. 7 milioni e 600mila euro per le strutture pubbliche, di cui il 10% all’erogazione di prestazioni in colonscopia. Le risorse rimanenti invece saranno ripartite secondo i criteri del Fondo sanitario regionale, con priorità per Prestazioni oggetto di monitoraggio; Diagnostica per immagini (RM, mammografie, TC); Cardiologia, gastroenterologia, oculistica e otorinolaringoiatria; Ricoveri per chirurgia, ortopedia e urologia.
Previsti finanziamenti per strutture private accreditate. Nello specifico, 5.440.000 euro assegnati all’Ares per l’acquisto di prestazioni in regime convenzionato, con una quota ripartita nell’ordine del 50% per l’acquisto di prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale e 50% per l’acquisto di prestazioni ospedaliere.