L’accusa era quella di aver compiuto il saluto romano durante i funerali del docente universitario Giampiero Todini, celebrati il 2 settembre 2018, sul sagrato della chiesa di San Giuseppe di Sassari. La Corte d’Appello della seconda città della Sardegna oggi ha confermato l’assoluzione dei 22 esponenti di CasaPound imputati.
Il funerale era stato celebrato il 2 settembre 2018. Al termine delle esequie, diversi componenti del gruppo di partecipanti avevano teso in alto il braccio, davanti al feretro, rispondendo “presente” al richiamo “camerata Giampiero Todini”. In seguito a un video pubblicato sui social, diventato virale, la Procura era riuscita a identificare e portare a processo 22 dei partecipanti. L’accusa, quella di aver infranto la legge Scelba che, all’art. 5, che punisce “chiunque con parole, gesti o in qualunque altro modo compie pubblicamente manifestazioni usuali al disciolto partito fascista”.
La sentenza di primo grado fu un’assoluzione per tutti, “perché il fatto non sussiste”: i giudici accolsero la tesi degli avvocati difensori, secondo cui il saluto romano era stato fatto per esaudire il desiderio espresso dal defunto prima di morire, e non per inneggiare al dissolto partito fascista. Una sentenza confermata oggi dalla Corte d’appello.