Ryanair, incubo nei collegamenti da e per Cagliari: ritardo record su Pisa
Giornata da incubo all’aeroporto di Cagliari-Elmas, dove il volo Ryanair diretto a Pisa ha accumulato oltre otto ore di ritardo, lasciando a terra e spaesati, senza nessun aiuto, circa duecento passeggeri.
Il collegamento, col decollo previsto alle 16:30, è slittato per ben 4 volte tra le proteste e l’esasperazione dei viaggiatori. Famiglie con bambini, anziani e turisti hanno atteso per ore senza ricevere informazioni chiare né assistenza adeguata.
Molti passeggeri denunciano di essere stati “abbandonati” in aeroporto. “Nessuna informazione, solo la promessa di un aereo da Parigi. Nemmeno un bicchiere d’acqua o un semplice ‘scusateci’, tutto ciò è vergognoso”, raccontano i passeggeri alla redazione del nostro giornale.
Una vergogna con la V maiuscola. Sono numerosi i casi, segnalati dalla stampa, di biglietti rimborsati dopo le legnate ricevute dai giudici di pace.
Tra i passeggeri in attesa c'è chi si è seduto per terra, stremato per l'attesa e per l'impossibilità di uscire a prendersi una boccata d'aria. Una volta superato il gate, infatti, si possono solo incrociare le dita e sperare che il decollo sia rispettato, a livello di orario.
“Prima di chiedere sforzi massicci, economicamente parlando, a enti pubblici quali la Regione Sardegna", "garantiscano puntualità e rispetto per i viaggiatori”. Intanto, è dato per scontato che più di una associazione dei consumatori imbastirà un’azione collettiva per il rimborso e il risarcimento dei danni.
