La proposta di Ryanair farebbe stendere i tappeti rossi ovunque, invece in Sardegna il rischio è che il mega piano della compagnia irlandese resti solo sulla carta, se la Regine non toglierà l’addizionale municipale su ogni passeggero: “Noi vogliamo crescere in Sardegna – ha spiegato il Cco McGuinness – il piano che abbiamo presentato alla Regione prevede 2 milioni di passeggeri in più, 4 nuovi aeromobili (con una base a Olbia o Alghero), un aumento di 30 rotte e passare da 71 ad oltre 100 rotte. Vogliamo crescere, per farlo però è necessario un lavoro insieme alla Regione per aumentare la connettività e per fare in modo che ci sia anche una destagionalizzazione con rotte e voli a sufficienza: oggi vediamo un giorno di febbraio soleggiato, bellissimo, non manca nulla, mancano i passeggeri e i voli, i turisti”.
Ryanair non parteciperà a bandi per voli internazionali o continuità: “Serve maggiore connettività, la continuità è un modello superato”. La fusione dei tre aeroporti sardi può essere un vantaggio?”È un dibattito che stiamo seguendo – ha concluso McGuinness- ma per noi l’unico criterio che si deve seguire è la competitività”.