Contributo ai rom per la casa a Selargius, il sindaco: “Non tolgo soldi ai cittadini”
Contributo ai rom per la casa a Selargius, il sindaco: “Non tolgo soldi ai cittadini”. Il sindaco di Selargius, Gigi Concu, rompe il silenzio e interviene direttamente per fare chiarezza sulla vicenda dei contributi destinati alle famiglie Rom del campo di Pitz’e Pranu. Nei giorni scorsi, post sui social e articoli di stampa avrebbero diffuso «accuse e interpretazioni fuorvianti». Concu replica con fermezza: «Nessuno toglie soldi ai selargini. Quei fondi arrivano dalla Regione, sono vincolati e servono solo a chiudere definitivamente il campo».
Il primo cittadino sottolinea l’urgenza di risolvere una situazione che, da anni, crea problemi ambientali e sanitari. «Pitz’e Pranu rappresenta una bomba ecologica nel cuore del nostro territorio – afferma –. Abbiamo il dovere di bonificare l’area, tutelare la salute pubblica e restituire quella terra alla sua vocazione originaria».
Sedici famiglie, alcune con minori, vivono ancora all’interno del campo. Per trovare loro una sistemazione alternativa, l’amministrazione ha stanziato 8.500 euro per ciascun nucleo. «Si tratta di fondi regionali vincolati – precisa Concu –. Non possiamo usarli per altre emergenze o progetti. Non lo decidiamo noi: la destinazione è obbligatoria».
Il sindaco denuncia anche la pericolosità della disinformazione: «Certe ricostruzioni distorte rischiano di alimentare tensioni sociali e guerre tra poveri. Invece dobbiamo lavorare uniti per risolvere criticità che durano da troppo tempo».
Concu ribadisce l’impegno del Comune per la trasparenza e invita la cittadinanza a informarsi attraverso i canali ufficiali: «Abbiamo sempre operato alla luce del sole. Chi racconta il contrario crea solo confusione e rabbia immotivata».
L’obiettivo dell’Amministrazione rimane chiaro: garantire dignità alle persone, tutelare la salute pubblica e chiudere una ferita aperta nel tessuto urbano di Selargius.