Raccolta fondi della famiglia di Manuel Desogus
Ignazia, zia di Manuel Desogus, ha deciso di raccontare la storia del nipote e di chiedere lāaiuto di chiunque possa offrire un supporto. La famiglia vive in Sardegna e segue da lontano la drammatica situazione del 38enne, ricoverato in terapia intensiva a Berlino dopo una gravissima infezione cardiaca. Manuel si trova in Germania da dodici anni, dove lavora e costruisce la propria vita, ma oggi affronta una prova durissima senza alcun familiare accanto.
Una lotta difficile in terra straniera
Due mesi fa una grave infezione ha compromesso due valvole cardiache e ha aperto la strada a ischemie, trombosi e complicazioni che richiedono cure continue nel reparto di terapia intensiva dellāospedale CharitĆ©. La famiglia descrive una condizione clinica seria ma stabile e ricorda la forza dāanimo di Manuel, un ragazzo solare che affronta ogni difficoltĆ con determinazione. Il destino però gli ha tolto entrambi i genitori e lo ha lasciato senza un sostegno diretto in un momento decisivo.
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Ignazia racconta il loro dolore: «Manuel vive completamente solo. Noi vogliamo raggiungerlo e stargli accanto. Non possiamo lasciarlo affrontare tutto questo lontano da casa».
Lāostacolo delle spese mediche
Dopo anni di lavoro a Berlino, Manuel non dispone più di unāassicurazione sanitaria attiva. Lāospedale non copre più i costi del ricovero e la famiglia cerca aiuto ovunque. Regione, ASL, associazioni e servizi sanitari hanno giĆ ricevuto richieste di supporto, ma la mancanza di residenza attuale in Sardegna impedisce ogni forma di assistenza economica per il rimpatrio sanitario.
Un rimpatrio possibile ma troppo costoso
Lāunica soluzione concreta rimane un trasferimento medico protetto da Berlino a una terapia intensiva in Sardegna. Il costo però supera ogni possibilitĆ familiare: 25.000 euro, da versare a tranche e con ulteriori incrementi legati alla gestione clinica e logistica. La famiglia non può affrontare la spesa e cerca lāaiuto della comunitĆ .
Lāappello della famiglia
Ignazia e i parenti chiedono un supporto anche minimo, perchĆ© ogni contributo avvicina Manuel alla Sardegna e garantisce cure più vicine ai suoi affetti. Ā«Ringraziamo tutti con il cuore ā afferma la famiglia ā perchĆ© ogni gesto può cambiare il destino di ManuelĀ».
La storia commuove lāintera comunitĆ sarda, che ora può scegliere di unirsi a questo appello per riportare a casa un giovane che chiede soltanto la presenza dei suoi cari.