Quartu perde uno dei suoi volti noti, soprattutto nel rione di San’Antonio: addio a Ernesto “Roberto” Caria, “un amico di tutti”. Sui social sono tantissimi i messaggi di cordoglio di chi ha avuto modo di conoscerlo. Presenza fissa nel rione, spesso “sconfinava” anche verso il centro o Pitz’e Serra, sempre accompagnato dalla sua inseparabile radio nera. Una radio antica, di quelle che prendono solo l’FM, niente tecnologia. Negli ultimi giorni, racconta chi lo conosce, stava poco bene. Regalava sorrisi, buonumore e chiacchierate-fiume, Ernesto, per tutti “Roberto” o, più brevemente, “Robi”. Tutti lo conoscevano nel rione, dal titolare della palestra al tabaccaio, passando per l’edicolante: era una di quelle presenze “quotidiane” alle quali ci si fa presto l’abitudine.
Quartu, addio a Roberto “Ernesto” Caria
Tra i tanti che lo piangono c’è il pizzaiolo Daniele Cordeddu: è lui ad avergli offerto un tè caldo qualche sera fa. “Io continuerò a vederti e salutarti . Perché chi vuoi bene , non si scorda mai. A presto Robi” ,questo il messaggio di uno dei pizzaioli più noti di Quartu. Ernesto “Roberto” Caria lo piangono, ovviamente, anche i parenti: i tre fratelli Sergio, Luciana e Marcello insieme ai loro nipoti. Già fissate le esequie, mercoledì 23 luglio alle quindici nella parrocchia di Sant’Antonio. Saranno sicuramente in tanti a volerlo salutare per l’ultima volta, già tristemente abituati alla sua assenza nel rione di Sant’Antonio. Forse anche per questo motivo può risultare davvero valido il messaggio di cordoglio di Daniele Cordeddu: “Ciao Robi, per tutti noi sei stato e sarai per sempre una leggenda”.