Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Da Pula a Sant’Antioco, 88 migranti in due giorni: scovate nuove rotte dal Nordafrica

Gli arrivi in punti prima quasi “sconosciuti” sono un segnale: i disperati sui barchini hanno scoperto tratti di mare più tranquilli
Paolo Rapeanu

Le buone condizioni del mare hanno favorito gli sbarchi di migranti sulle coste del Sud della Sardegna, in particolare a Pula e in diversi punti dell’isola di Sant’Antioco. Nella giornata di ieri ne sono arrivati 47. Il primo sbarco è avvenuto al porto di Sant’Antioco. Alle 13:30 sono giunti sulla costa sarda 23 migranti, tra cui sei donne, quattro minori e un bambino, tutti provenienti dal Nord Africa. Poco dopo, sempre nella stessa zona, si è verificato un secondo sbarco di 10 migranti. Intorno alle 17, nello stesso porto, ne è arrivato un altro gommone con 14 migranti. Tutti sono stati accompagnati al centro di accoglienza di Monastir.

Migranti a Sant’Antioco e Pula

Una quarantina di disperati del mare sono invece riusciti ad arrivare a Pula, sempre a bordo di imbarcazioni di fortuna. Nel gruppo di migranti presenti, come accade ormai di continuo, anche una donna e due minorenni. Le loro condizioni di salute post-travesata sono state verificate sul posto dai soccorsi e dal personale del 118, poi in autobus sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Monastir, la struttura che da anni è stata scelta per ospitare tutti i migranti irregolari o presunti irregolari, che riescono a raggiungere le coste orientali, trovano approdi validi e sicuri tra la provincia di Cagliari e la zona del Sulcis-Iglesiente.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy