Sono “scomparsi” gli striscioni esposti in questi giorni davanti ai cancelli di ingresso dell’impianto di Portovesme. La denuncia arriva da Fiom, Fsm e Uilm che in una nota commentano come “la proprietà mal digerisca l’aria di protesta di questa settimana a cui non è abituata, nonostante le tante chiusure in corso ed il conseguente rischio di esuberi”. E per il prossimo lunedì alle 7 è pronta l’iniziativa “Porta uno striscione in fabbrica”.
“Invitiamo Lavoratrici e Lavoratori, delegate e delegati Rsu, protagonisti del presidio in sciopero di questi giorni, a non accettare passivamente le azioni della committente – si legge nel comunicato – Invitiamo a decuplicare gli striscioni che erano stati esposti in questi giorni e che sono spariti nel nulla. Pertanto, invitiamo tutte le Rsu, tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori a portare bandiere, lenzuoli, striscioni, in modo da rendere colorata e visibile la protesta al momento sospesa, soprattutto in prossimità della convocazione al Mimit. Protesta causata dalla mancanza di lavoro perseguita dalla multinazionale in conseguenza della fermata delle produzioni”.