Violenza al Poetto di Quartu. Un giovane di 23 anni, operaio, di Maracalagonis, è stato pestato dal branco senza nessun motivo. La vittima aveva appena finito di partecipare a una serata in uno dei tanti chioschi del lungomare quartese quando, all’improvviso, ha notato che c’era un gruppo di giovani che si stava affrontando. E, per evitare guai, ha deciso di schivarli passando dal lato opposto della strada. Ma non è bastato. Come ha raccontato direttamente nella denuncia fatta ai carabinieri di Quartu, due giovani l’hanno raggiunto e uno gli ha sferrato un pugno molto forte da dietro, riuscendo a rompergli la mandibola. Lui, dolorante e sanguinante, è riuscito a fatica a raggiungere la zona del McDonald’s di Quartu e chiamare solo in quel momento i soccorsi.
Nel frattempo, sempre come si legge nella denuncia tra le mani dei carabinieri della stazione diretta dal capitano Michele Cerri, il resto del gruppetto l’ha nuovamente raggiunto, di notte, nella strada del lungomare quartese, per dargli altri pugni e calci. Il giovane 23enne si trova ricoverato all’ospedale con la mandibola rotta e ha, appunto, regolarmente sporto denuncia ai carabinieri. Ha detto di non aver mai visto prima quelle persone e non sapere come mai si siano scagliate contro di lui: “Stavo solo cercando di raggiungere quanto prima il mio scooter al Poetto di Quartu e tornarmene a casa, non ho partecipato a quella rissa e non so perché loro mi abbiano er per picchiarmi. Sarà una compito dei carabinieri cercare di capire cosa sia realmente successo e trovare l’eventuale colpevole. Sul punto, dalla caserma di Quartu non trapela assolutamente nulla, come da prassi, visto che le indagini sono in corso.