Il Pisa potrà giocare le partite di serie A alla Unipol Domus di Cagliari.
Il Pisa giocherà le gare casalinghe a Cagliari: autorizzata l’Unipol Domus per la stagione 2025/2026. Pisa-Juventus, Pisa-Inter e Pisa-Milan forse a Cagliari, per la gioia degli juventini e degli interisti e milanisti sardi. Il Comune di Cagliari ha autorizzato ufficialmente il Pisa Sporting Club S.r.l. (sulla cui panchina potrebbe sedere Nicola, ormai ex allenatore rossoblù) a disputare le proprie gare ufficiali di Campionato e Coppa Italia della stagione sportiva 2025/2026 presso lo stadio Unipol Domus di Cagliari. Si tratta di un provvedimento straordinario che si rende necessario a causa dell’indisponibilità dell’Arena Garibaldi – Stadio Romeo Anconetani di Pisa, attualmente oggetto di interventi di adeguamento in conformità con i requisiti Figc stabiliti nel comunicato ufficiale del 17 aprile 2025.
L’autorizzazione è stata rilasciata e fa seguito a una complessa istruttoria che ha coinvolto diversi uffici comunali, la società Cagliari Calcio S.p.A. (attuale concessionaria dell’impianto), e il Pisa Sporting Club stesso. L’accordo per l’uso dell’impianto è stato formalizzato il 3 giugno 2025 tra i due club, mentre il nulla osta definitivo da parte del Comune di Cagliari è arrivato il giorno successivo.
Il club toscano ha presentato tutta la documentazione richiesta, compresi i piani di safety, security e sanitario, una copertura assicurativa valida fino a dicembre 2025, la comunicazione SIAE, e una relazione tecnica sulle sorgenti sonore, per cui è stato acquisito il parere favorevole dell’Arpas. La società ha inoltre dichiarato, tramite la delegata alla sicurezza Roberta Castellini, l’impegno a rispettare integralmente tutte le prescrizioni normative e tecniche, sollevando l’amministrazione comunale da responsabilità civili.
Il calendario
L’autorizzazione resta subordinata alla trasmissione del calendario ufficiale delle gare del Pisa, che sarà definito successivamente dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, e all’aggiornamento dei piani in caso di variazione delle condizioni operative.
Il Comune ha precisato che il Pisa Sporting Club sarà responsabile della sicurezza, del rispetto delle norme sull’accessibilità, dell’assistenza sanitaria e dell’adozione di tutte le misure necessarie a tutelare la pubblica incolumità, sollevando l’amministrazione da ogni responsabilità per eventuali danni derivanti dal mancato rispetto delle prescrizioni.