Tutti i temi della sicurezza toccati dal ministro Piantedosi a Cagliari
La cosiddetta “zona rossa” di Cagliari non solo è stata confermata nei giorni precedenti, ma il suo raggio d’azione è stato ulteriormente ampliato: dall’originaria area attorno a piazza del Carmine, il dispositivo di sicurezza si estenderà fino alla stazione ferroviaria e a viale La Playa.
L’annuncio è arrivato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi al termine del comitato per l’ordine pubblico riunito a Cagliari.
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Il ministro ha respinto le critiche che hanno bollato l’operazione come mera propaganda, sottolineando invece che l’iniziativa è stata accolta con favore.
Il motivo? "Garantisce una presenza più incisiva delle forze dell’ordine e restituisce ai cittadini spazi urbani giudicati a rischio".
Durante l’incontro sono stati affrontati diversi dossier sensibili, dalla sicurezza urbana al contrasto dello spaccio. Piantedosi ha spiegato di aver ascoltato le richieste provenienti dal territorio.
"Apriamo alla possibilità di nuove task force investigative su fenomeni criminali che travalicano i confini provinciali, come il narcotraffico e gli assalti ai portavalori".
Sul tavolo anche l’aumento degli arrivi irregolari di stranieri, soprattutto dall’Algeria: il Viminale punta a intensificare le attività di prevenzione e a mettere in campo misure dissuasive contro il recente incremento del traffico di migranti verso le coste sarde.