Cagliari, ok al nuovo regolamento ztl: ecco le telecamere in uscita
Il Comune di Cagliari avvia una revisione profonda del Regolamento ZTL, superando un impianto rimasto invariato per oltre un decennio. Lāamministrazione punta su chiarezza, tecnologia e uniformitĆ nella gestione delle zone a traffico limitato. Il nuovo testo riduce da cinque a due anni la durata dei pass e introduce procedure più snelle per ogni categoria di utenza.
Nuove tipologie di pass e maggiore flessibilitĆ
Il nuovo regolamento introduce pass giornalieri, temporanei e autorizzazioni dedicate a numerose esigenze: rider, genitori e nonni che accompagnano gli alunni a scuola, cittadini che devono raggiungere ambulatori e studi medici, utenti diretti dal veterinario, ospiti di B&B e persone con domicilio in cittĆ ma senza residenza. Lāamministrazione crea cosƬ un sistema più dinamico, che segue i cambiamenti di abitudini e necessitĆ quotidiane.
La svolta digitale
Il Comune prepara una piattaforma online che consentirà a ogni utente di registrare targhe, pagare le tariffe e stampare il pass in modo autonomo. La soluzione digitale garantirà controlli più rigorosi e ridurrà le richieste cartacee, pur lasciando ai cittadini la possibilità di presentare la documentazione in forma tradizionale.
Più controlli e nuove telecamere
Gli amministratori intensificano il monitoraggio, soprattutto in uscita dalle ZTL, come richiesto da anni dai residenti. Lāassessore Yuri Marcialis conferma il potenziamento dei sistemi elettronici e definisce la revisione āun miglioramento strutturale che rende la regolamentazione più chiara e aderente alla cittĆ ā. Anche la commissione MobilitĆ , con Luciano Congiu, sottolinea il valore delle nuove telecamere per contrastare abusi e accessi irregolari.
Dibattito politico e osservazioni delle opposizioni
La maggioranza considera il nuovo regolamento āpiù semplice ed efficienteā, mentre lāopposizione chiede un coinvolgimento maggiore dei cittadini e denuncia un testo ācomplesso e difficile da attuareā. Alcuni consiglieri del centrodestra criticano lāampio margine di decisione affidato alla Giunta su tariffe, orari e delimitazioni.
Un quadro più omogeneo
La revisione recepisce indicazioni tecniche, aggiorna definizioni, integra la ZTL del Poetto, chiarisce i confini delle aree soggette a limitazioni e introduce norme per categorie oggi centrali nella mobilitĆ urbana, come il car sharing e i ciclofattorini.