Spazi sportivi, area giochi e una piazza nuova di zecca al posto del vecchio campo abbandonato in via Cornalias: ok del Comune al progetto di riqualificazione. In arrivo un’operazione di maquillage urbanistico per lo spazio di Is Mirrionis: un’area verde incolta caratterizzata dalla presenza di due vecchie porte da calcio utilizzata impropriamente come parcheggio, tra erba alta, rifiuti sparsi e vegetazione incolta.
Il Comune ha deciso di riqualificarla anche per la sua posizione strategica, sia perché “interna” all’insediamento “Sacripanti” (dal nome dell’ingegnere che progettò la zona), sia perché si affaccia su via Cornalias e in prossimità della via Piovella, arterie dell’intero quartiere.
“Il progetto per la riqualificazione del campetto di via Is cornalias è un intervento di rigenerazione urbana che punta a recuperare uno spazio attualmente inutilizzato e degradato nel quartiere di Is Mirrionis”, spiega l’assessore all’Urbanistica Matteo Lecis Cocco Ortu, “grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Architettura e alla disponibilità dell’Agenzia Regionale per l’Edilizia Abitativa, che ha partecipato fin dalle fasi ideative, abbiamo sperimentato una modalità di progettazione partecipata che ha coinvolto residenti e associazioni che si son confrontate sul progetto prima durante la sua redazione, dando contributi importanti che hanno arricchito la proposta. Fondamentale è stato il centro di quartiere Strakrash che ha ospitato gli incontri pubblici attraverso cui ci proponiamo di trasformare l’area incolta e le piazzette circostanti in un’area verde in cui inserire spazi gioco e sportivi per tutte le età, che possa essere luogo di incontro per bambini e anziani del rione, e che sia una prima riqualificazione del complesso detto “Sacripanti “, il nucleo storico più antico del quartiere popolare”.
Il progetto di rigenerazione urbana prevede in sintesi spazi verdi che offriranno opportunità di svago e relax; giochi per bambini che consentiranno di integrare gli spazi verdi con aree gioco sicure e moderne, dotate di attrezzature progettate per bambini di diverse età e attrezzature sportive informali, campi sportivi multifunzionali, per promuovere l’attività fisica tra giovani e adulti.
L’intera area è stata progettata per integrarsi con il contesto urbano circostante. Ci saranno aree alberate per la sosta e il relax: un ambito pensato per le famiglie e i gruppi e gli anziani, organizzata con una serie di tavoli per il gioco della dama e degli scacchi e panche in calcestruzzo, disposte in posizione ombreggiata al di sotto dei filari degli alberi dall’elevato carattere scenografico (Alberi di Giuda).
Un’area gioco per bambini, co superfici in gomma antitrauma di forme circolari che ospitano diverse strutture ludiche: ci saranno due differenti tipologie di altalene – una classica con doppio seggiolino e una a cesto, rilevati di gomma che fungono da seduta / arrampicata. La pavimentazione dell’area prevista in gomma antitrauma colorata, con grafiche che evidenziano la disposizione di un circuito e del gioco del Pincaro. L’utilizzo di forme circolari invita l’uso dello spazio in condivisione e per attività di gioco collettivo.
E infine aree multisport. Una superficie pavimentata in resina diventa uno spazio multifunzionale: mezzo campo destinato alle attività̀ sportive (basket e calcetto). Un dispositivo/parete centrale separa quest’area multisport da quella dedicata al gioco dei più piccoli. Il dispositivo è elemento accentratore di attività ludiche, ospita appunto due canestri a differenti altezze, maniglie per l’arrampicata in corrispondenza della porzione di pavimentazione in gomma antitrauma per proteggere in caso di caduta. Oltre alle diverse attività̀ garantite dai segni a terra, la superficie pavimentata consente anche le attività̀ libere di fitness all’aperto solitarie o di gruppo come lo yoga e l’aerobica.
Infine l’area gradonata, una sorta di platea costituita da piattaforme a differenti altezze si relaziona con lo spazio gioco utilizzabile come scena (sul quale possono essere installate struttura amovibili per manifestazione o piccoli eventi collettivi).
“Il progetto di riqualificazione rappresenta un’importante opportunità per trasformare un vuoto urbano in un luogo vitale e accogliente per la comunità”, si legge nelle carte dell’amministrazione, “attraverso gli interventi descritti, il progetto non solo migliorerà la qualità della vita dei residenti, ma contribuirà anche alla promozione della socializzazione, del benessere e della salute collettiva.
La valorizzazione di questo spazio attualmente incolto non solo offre nuove opportunità di svago e interazione sociale, ma aiuterà anche a ridurre il degrado urbano, aumentando l’attrattività del quartiere. Diventerà un punto di riferimento per gli abitanti, fungendo da esempio di come una pianificazione urbana attenta e sostenibile possa migliorare la vita nel quartiere”.