Da oggi sono alla guida di Cagliari News, nato da una settimana. Io, Susanna, Gianmarco (che mi ha preceduto e che ringrazio) e Chiara non ci stiamo nascondendo: è una sfida che ci entusiasma. L’obiettivo è un nuovo sito di informazione certamente “locale”, pensato cioè per Cagliari e per i cagliaritani, ma che in nessun caso perda di vista la Sardegna, la bussola della contemporaneità e lo scenario internazionale.
Negli ultimi trent’anni siamo stati travolti da un mutamento profondo, radicale, velocissimo: nessun’altra epoca ha mai conosciuto trasformazioni così rapide. Il web è piombato sulla nostra vita, ci ha quasi rapiti dalle vecchie abitudini. Tradizioni, linguaggi, vizi pubblici e privati hanno conosciuto una disarmante esposizione. La diffusione planetaria dei social network ha stravolto i modi e i tempi del giornalismo.
Eppure, c’è la vocazione “storica” ancor prima di una linea editoriale moderna; c’è la passione per la verità e per la cronaca indipendente, prima dei trend compiacenti. Dalla nostra piccola grande realtà proveremo ad attraversare il mondo e a comprenderlo. Racconteremo il territorio, ne denunceremo criticità e disfunzioni, senza dimenticare i più lontani e complessi orizzonti. E con questa narrazione speriamo di risvegliare nei cittadini il gusto della partecipazione, perché un giornale – se è ben fatto, se è onesto – può davvero innescare un impegno più attivo e consapevole. Può diventare uno spazio dove raffinare le coscienze, può smuovere potenzialità inespresse e renderle dinamiche, in funzione delle sfide imposte dal mondo che ci attende.
È una grande speranza per il nostro lavoro, per Cagliari, per l’intera collettività dei sardi, per il nostro futuro.