Al via la gara per la gestione dell’Exma. La giunta Zedda approva le proposte per il futuro del centro culturale cagliaritano che sarà governato da una partnership pubblico privata con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente la struttura. Tre le cordate pronte ad aggiudicarsi lo spazio di via San Lucifero: quella di Teatro di Sardegna (in rete con Spazio Danza, Radio X, Area X e The Net Value), quella di Orientare srl e infine quella dell’associazione Domina assieme alla coop Bflat.
Il punto di ristoro (oggi Radio X Social Club e attivo da 8 anni) continuerà ad avere un ruolo chiave per l’Exma. Secondo il progetto di Teatro di Sardegna la caffetteria “sarà dotata di nuove attrezzature per garantire un servizio completo, includendo la preparazione e la somministrazione di pasti caldi”. Il tutto per “offrire ristorazione sia agli ospiti interni che esterni al centro, oltre a fornire catering dedicato per eventi”. Disponibilità anche ad accogliere “feste private ed eventi promozionali, in collaborazione con partner esterni e fornitori specializzati del settore food & beverage, creando un ambiente versatile e dinamico per diverse occasioni”.
Orientare per la gestione del punto di ristoro ha invece deciso di puntare su un nome noto della ristorazione in città: “Antica Cagliari” dell’imprenditore Alberto Melis che gestisce attualmente diverse location con complessivamente oltre 90 dipendenti tra il centralissimo quartiere Marina e il Lungomare Poetto e che propone cucina tradizionale sarda. Secondo il progetto, il bar sarà teatro di iniziative permanenti e speciali: laboratori di cucina sarda, eventi legati alla promozione della filiera agroalimentare locale, collaborazioni con produttori sardi e progetti educativi su sostenibilità e alimentazione.
L’esito della manifestazione di interesse è previsto entro l’anno.
