Alla casa di reclusione di Mamone, a Nuoro, arriva il programma di screening tra i detenuti per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori del colon retto della Asl. Il prossimo lunedì 24 febbraio, dunque, la presa in carico dei pazienti “positivi” al primo livello di dello screening.
La campagna di screening all’interno della struttura penitenziaria nuorese è caratterizzata dalla possibilità di sfruttare la realtà virtuale, grazie all’appena inaugurato Metaverso, utilizzato per “incontrare” il paziente in un ambulatorio virtuale e procedere così al colloquio, raccogliendo l’anamnesi e dando le informazioni per la prosecuzione dell’iter diagnostico.