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Ragazzine molestate e una famiglia pestata: inferno in centro a Cagliari

Botte e palpeggiamenti alle giovanissime. Padre, madre e figlio picchiati per un parcheggio. Residenti dei vecchio rioni terrorizzati: “Nel fine settimana siamo sotto assedio”
La Redazione

Una famiglia pestata e botte e molestie sessuali a una ragazza. E’ la cronaca dell’ultimo sabato sera in pieno centro a Cagliari, ormai diventato invivibile.

Verso le 21, 30 sulla scalinata di Sant’Anna in via Azuni un gruppo di ragazzine è stato preso di mira da due malviventi che, dopo aver offerto loro droga, ha allungato le mani sulle parti intime di alcune di loro. Una di queste è stata anche aggredita e presa a schiaffi e minacciata con una bottiglia. La giovane si è rivolta al team di psicologi che monitora i luoghi frequentati dai giovanissimi nel fine settimana che ha chiamato le forze dell’ordine, tempestivamente intervenute.

Verso le 24 in via Mameli è andata peggio. Dopo una lite per un parcheggio accanto alla Mediateca, una famiglia (padre, madre e figlio) è stata pestata da 3 malviventi che sono stati poi arrestati.

E i residenti hanno sempre più paura. “La situazione è gravissima”, dichiara Adolfo Costa, presidente del comitato di Stampace, “si teme tutti i week end per la propria incolumità. Il centro storico e Stampace sono sotto assedio nel vero senso della parola. Gli ultimi tragici accadimenti con la famiglia picchiata davanti alla Mediateca per un parcheggio dimostrano che si è superato il limite da tempo. Chiediamo con forza che la prefettura e la questura ci proteggano. Abbiamo la necessità della riapertura del tavolo prefettizio. Il Comune con il sindaco in testa ci ha dimostrato solidarietà”, conclude, “ma occorre l’intervento delle forze dell’ordine”.

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