I carabinieri della stazione di Serramanna, al termine di una mirata attivitĆ dāindagine avviata nei giorni scorsi, hanno deferito in stato di libertĆ sette persone, tutte residenti o domiciliate tra Serramanna e Sestu, ritenute responsabili del reato di rissa aggravata. Lāepisodio risale al pomeriggio del 28 marzo scorso, quando in piazza Matteotti era stata segnalata unāaggressione tra almeno una decina di persone (QUI la notizia). Secondo quanto ricostruito dai militari, tutto sarebbe nato da una lite tra gli occupanti di due autovetture coinvolte in un incidente. In particolare, una Ford C-Max, condotta da un 29enne, sarebbe stata speronata da una Ford Focus riconducibile a un altro giovane, tutti e due giĆ noti alle forze dellāordine. La tensione ĆØ rapidamente degenerata: pochi istanti dopo lāincidente, sul posto sono piombate altre persone, presumibilmente legate da rapporti familiari ai protagonisti della lite, e la situazione ĆØ sfociata in una vera e propria rissa.
Soltanto il tempestivo intervento delle pattuglie dellāArma, allertate tramite il numero unico dāemergenza 112, ha evitato conseguenze peggiori e riportato lāordine nella piazza. Lāindagine, condotta con il supporto della Stazione Carabinieri di Furtei e dellāAliquota Operativa del NORM della Compagnia di Sanluri, ĆØ stata meticolosa: sono stati ascoltati diversi testimoni e analizzate le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. Questi strumenti investigativi hanno consentito di identificare con certezza i partecipanti alla rissa e ricostruire con precisione le fasi dellāaggressione. LāattivitĆ investigativa prosegue per verificare lāeventuale coinvolgimento di ulteriori persone e per approfondire i possibili collegamenti dellāepisodio con altre situazioni di tensione giĆ segnalate nel contesto territoriale e familiare di riferimento.