Mariano Olla, la festa in spiaggia e e gli amici: si indaga per “omissione di soccorso”
Cagliari, la festa e gli amici di Mariano Olla “scomparsi”: si indaga per omissione di soccorso. Il ragazzo di 16 anni trovato morto sabato mattina intorno alle 7, ritrovato riverso in acqua a pochi metri dalla riva della spiaggetta del parcheggio Cuore, tra il porticciolo di Su Siccu e la passeggiata sul mare di Sant’Elia a Cagliari, aveva partecipato a una festa in spiaggia. Gli investigatori della Squadra mobile della questura di Cagliari, coordinati da Davide Carboni, hanno confermato questa ricostruzione dopo aver ascoltato sia minorenni che maggiorenni che avevano partecipato al party con Mariano.
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Un party ovviamente non autorizzato, di quelli che si fanno tra giovani e nei quali, spesso, bene andando circolano alcolici e superalcolici Al momento, questa rappresenta una prima verità su un caso ancora avvolto nel mistero.
Domani l’autopsia
Intanto, l’autopsia sarà eseguita domattina al Brotzu da dottor Roberto Demontis: l’esperto potrà sicuramente scovare e fornire alcuni elementi utili al decesso del giovanissimo.
Scontato dire che saranno fondamentali gli esiti degli esami istologici e tossicologici, per i quali solitamente bisogna attendere almeno due mesi. Resta ancora tutta, o quasi, da ricostruire la nottata finita in tragedia: nessuno ha dato l’allarme per la scomparsa di Mariano Olla e nessuno ha prestato soccorso. Inoltre, altra domanda: ci sono stati o no abusi di alcol o droga durante il party? Lo stesso papà del sedicenne ha appreso del decesso del figlio dalle forze dell’ordine, arrivano in questura nella tarda mattinata di sabato.
