Morte di Manuela Murgia a Cagliari, gli strani “giri” di Enrico Astero nelle ore successive la scomparsa della 16enne
Una sera “inattesa”, fuori dall’ordinario, proprio mentre i parenti di Manuela Murgia iniziavano disperatamente a cercarla in ogni dove. Emergono nuovi elementi legati a ciò che ha fatto l’unico indagato per la morte della sedicenne in un canyon di Tuvixeddu a Cagliari, Enrico Astero. Sono state “Le Iene” di Italia 1, con Alessandro Sortino, a far parlare un amico, all’epoca, di Astero. Si tratta di Danilo Mascia: davanti alle telecamere ha raccontato che sabato 4 febbraio 1995 ĆØ stato in una pizzeria a cena con Astero e che, poi, sono andati dalle prostitute. Solo Mascia, però, avrebbe consumato un rapporto a pagamento: “Non lo facevamo mai, l’avevamo fatto quella sera lƬ per divertirci. Enrico era rimasto, al freddo, fuori dalla macchina”.
La stessa auto, il giorno dopo, è stata accuratamente lavata, in maniera "riservata", in un autolavaggio di un amico di Enrico Astero e di Danilo Mascia. Tra i documenti contabili, infatti, non risulta nessun cliente segnato. Un favore, quindi, che solo un lavaggista amico avrebbe fatto al parrucchiere. Tutti elementi "strani", che sicuramente gettano ancora più ombre sull'intera vicenda. Manuela Murgia, prima di lasciarsi, aveva confidato alle sorelle di essere molto innamorata di Enrico Astero. Che, a rapporto terminato da qualche settimana, ha deciso di accompagnare un suo caro amico da una prostituta.
Sono tutti punti che non rientrano direttamente nelle attuali indagini.
Tuttavia, vengono "incastonate" proprio nel lasso di tempo compreso tra la scomparsa e il ritrovamento del corpo della sedicenne.
Manuela Murgia morta a Cagliari, parlano i familiari
A tal proposito, i parenti di Manuela Murgia sono netti: "Dopo trentāanni di verifiche, le circostanze relative al lavaggio dellāautomobile sono ormai chiare: ĆØ stato possibile identificare chi lo ha effettuato, come e quando. Emergono fatti precisi: quel distributore, normalmente chiuso, venne aperto in quella domenica per consentire il lavaggio dellāautomobile da parte di un dipendente, non titolare. Le verifiche successive, condotte nellāottobre 2023 una volta acquisiti gli atti ufficiali, hanno confermato che il distributore doveva essere chiuso e hanno permesso di ricostruire con certezza la gestione dellāesercizio nel 1995. I risultati sono chiari e inequivocabili: quel distributore era chiuso in quella domenica".
Ancora: "Per quanto riguarda le informazioni diffuse circa la presunta cena in pizzeria e il successivo presunto incontro con una prostituta, ĆØ doveroso precisare che tali dichiarazioni non costituiscono alcuna giustificazione nĆ© un alibi valido, anche perchĆ© al momento risulta impossibile verificarle. Ć importante sottolineare che nĆ© nel 1995 nĆ© nel 2012 questa versione ĆØ mai emersa negli atti o nelle testimonianze. La sua comparsa solo oggi, a distanza di trentāanni, non ha alcuna valenza investigativa. Resta pertanto legittimo chiedersi: perchĆ© tali affermazioni emergono solo ora?".
Infine, "desideriamo evidenziare il peso umano di tali dichiarazioni: esse colpiscono persone innocenti e contribuiscono allo sgretolamento della dignitĆ di una vicenda drammatica, in cui una giovane ragazza ĆØ stata privata di ogni forma di rispetto e tutela".