Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Sanluri, con il supporto dei colleghi della Stazione di Gesturi, hanno deferito in stato di libertĆ un uomo di 63 anni, disoccupato, residente a Sanluri, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e minacce.
Lāintervento ĆØ stato richiesto tramite il Numero Unico di Emergenza 112 dalla sorella dellāindagato, una donna di 37 anni, che segnalava lāennesimo episodio di violenza allāinterno della casa di famiglia.
Giunti sul posto, i militari hanno accertato come il 63enne, da circa quattro mesi, avesse posto in essere una serie di minacce e vessazioni nei confronti del padre convivente, un pensionato invalido di 88 anni, generando ai danni di questāultimo un clima di profonda ansia e timore.
Nel contesto dellāoperazione, i Carabinieri hanno anche effettuato un controllo in materia di armi, procedendo al ritiro cautelare di due fucili da caccia ā un Franchi modello Alcione calibro 12 e un Fias modello Bigrillo calibro 12 ā oltre a 100 cartucce a pallini, 24 cartucce a palla e il porto dāarmi a uso caccia, tutti regolarmente detenuti ma precauzionalmente sottratti, a tutela della vittima.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Cagliari, lāuomo ĆØ stato sottoposto, in via dāurgenza, alla misura cautelare dellāallontanamento dallāabitazione familiare, al fine di salvaguardare la sicurezza dellāanziano padre. LāArma dei Carabinieri ribadisce lāimportanza di segnalare tempestivamente gli episodi di violenza domestica, affinchĆ© si possa intervenire con rapiditĆ per proteggere le vittime.