L’ok del Governo: legge Bacchelli per Chiara Vigo
L’ok del Governo: legge Bacchelli per Chiara Vigo. Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha deciso di concedere un assegno straordinario vitalizio a Chiara Vigo, celebre maestro di tessitura del bisso. La misura rientra nella legge 8 agosto 1985, nota come legge Bacchelli, che riconosce sostegno economico a cittadini che si distinguono per meriti culturali, artistici o scientifici.
Chiara Vigo ha dedicato la vita alla conservazione e alla trasmissione di una delle tradizioni artigianali più antiche della Sardegna. Il bisso, filato prezioso ottenuto dalle valve del mollusco Pinna nobilis, rappresenta un patrimonio unico al mondo. Vigo ha portato avanti questa tecnica rara, formando nuove generazioni di artigiani e partecipando a mostre e laboratori per valorizzare l’arte del bisso a livello internazionale.
L’assegno vitalizio riconosce non solo il valore culturale e artistico della sua attività, ma anche l’impegno nella salvaguardia di un patrimonio materiale e immateriale di straordinaria importanza. La legge Bacchelli prevede questo tipo di sostegno a cittadini che, pur avendo contribuito in modo significativo alla cultura italiana, si trovano in condizioni economiche precarie.
Con il riconoscimento, Chiara Vigo potrà continuare il suo lavoro di promozione e insegnamento della tessitura del bisso, garantendo la trasmissione di saperi antichi e rari. L’assegno Bacchelli permetterà a Chiara Vigo di proseguire la sua opera, continuando a istruire giovani artigiani e a portare il nome della Sardegna nel mondo attraverso il prezioso filato del bisso.