Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Lavoratori in nero nei locali della movida a Cagliari, scattano chiusure e multe salatissime

Camerieri e lavapiatti in un ristorante durante una serata musicale “illegale”, altri baristi senza contratto in un pub. Brillante operazione dei carabinieri contro il lavoro nero
Paolo Rapeanu

Maxi controlli dei carabinieri del comando provinciale di Cagliari per stanare eventuali irregolarità nel settore della ristorazione e del lavoro in nero.

I militari, in stretta sinergia con l’Ispettorato territoriale del lavoro e la polizia Locale, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo mirato al contrasto del lavoro nero e alla verifica delle condizioni di sicurezza nei settori di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande.

Accertamenti concentrati su due noti esercizi pubblici nel quartiere Sant’Avendrace, riscontrate numerose e gravi violazioni normative.

Lavoro in nero

Nel primo locale, un ristorante, i controlli hanno evidenziato che cinque lavoratori su sette erano impiegati senza regolare contratto. Inoltre, l’esercizio era completamente privo del Documento di Valutazione dei Rischi obbligatorio secondo il Decreto Legislativo 81/2008.

A ciò si è aggiunta la contestazione di aver organizzato una serata musicale senza le necessarie autorizzazioni, in violazione dalla Legge Regionale 5 del 2006.

Nel secondo locale controllato, un frequentato pub della zona, i militari e gli ispettori hanno individuato un altro caso, a Cagliari, di lavoro nero: tre lavoratori irregolari su cinque.

Le sanzioni amministrative elevate complessivamente nei confronti dei due esercizi commerciali ammontano a oltre 38mila euro.

Per entrambi gli esercizi disposta la sospensione dell’attività, provvedimento collegato con l’impiego di oltre il 50% dei lavoratori in nero e che rimarrà in vigore fino alla completa regolarizzazione delle posizioni lavorative.

Il comandante provinciale dei carabinieri di Cagliari, generale di brigata Luigi Grasso, sottolinea l’importanza di questi controlli congiunti, ribadendo come “il lavoro nero costituisca una vera e propria piaga sociale, un disvalore pubblico che va contrastato in modo convinto e costante in quanto anemizza l’economia sana di un territorio, rende precaria la situazione del lavoratore che viene privato di tutele, garanzie e certezze future, alimenta scorrette forme di concorrenza tra imprese”.

“È necessario dedicare il massimo impegno per prevenire e debellare alla radice il problema ed è proprio per questo che questo Comando Provinciale Carabinieri, anche in aderenza alle indicazioni ricevute dal Comando Legione Carabinieri Sardegna ed alle determinazioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in tema di legalità, sta dedicando risorse professionali importanti, sempre in strettissima sinergia con altre forze del territorio”.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy