Un gruppetto di lavoratori in nero in un locale di Pula, unito a sporcizia un po’ dapperttutto, hanno portato grossi guai per il gestore.
Una multa di 18100 euro e l’immediata sospensione dell’attività sono stati i provvedimenti emessi dai carabinieri nei confronti di un locale di Pula.
I militari della stazione locale, insieme ai NAS e ai NIL di Cagliari, con la collaborazione della polizia Municipale, hanno intensificato i controlli.
Pula, lavoratori in nero in un locale notturno
Durante l’ispezione nel locale sono emerse gravi irregolarità in ambito lavorativo e sanitario.
Su 22 dipendenti presenti, 4 erano impiegati in nero. Oltre alle sanzioni sono state emesse prescrizioni riguardanti igiene e salubrità degli ambienti.
Le verifiche hanno interessato sia la circolazione stradale, sia le principali attività di intrattenimento della zona.
Nel corso dei posti di controllo, un 23enne residente ad Assemini è stato deferito all’Autorità Giudiziaria poiché sorpreso alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza.
Poco dopo, un 41enne residente a Portoscuso si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari previsti per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Infine, un 31enne cagliaritano, infine, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di modiche quantità di cocaina e marijuana.
I controlli dei carabinieri, in tutto il Cagliaritano, sono destinati ad andare avanti in modalità “rafforzata” sino alla fine della stagione estiva 2025, cioè sino almeno alla metà del mese di setttembre. Le verifiche sono ormai concentrate non solo nei fine settimana.
