Lanusei sotto choc per la morte di un giovanissimo, Davide Pilia. Aveva appena 16 anni e viveva in paese sin dalla nascita insieme ai suoi genitori. La sua scomparsa, avvenuta nelle ultime ore, ha rapidamente fatto il giro del paese: un fulmine a ciel sereno per tanti, soprattutto in una giornata di festa, il 2 giugno, che stava facendo passare a tutti gli abitanti ore di serenità nelle loro case. Appena si è saputo del decesso del giovanissimo, sul paese è come scesa una cappa di silenzio mista a tristezza.
Lanusei piange il sedicenne Davide Pilia
Il Comune di Lanusei, guidato dal sindaco Davide Burchi, ha affidato a Facebook un messaggio pubblico per esprimere appieno sia il dolore che la vicinanza totale a tutti quelli che conoscevano il sedicenne: “Nel giorno di Don Bosco, amico dei giovani, Lanusei perde uno dei suoi fiori più preziosi. Un pensiero silenzioso a Davide, alla sua famiglia, ai suoi amici, alla comunità intera. Ciao Davide”. Poche ma intese righe, quelle “vergate” online dall’amministrazione comunale e già fatte proprie tra “reazioni”, commenti e condivisioni, da centinaia di persone. Una giornata festiva improvvisamente listata a lutto e un’intera comunità avvolta solo dal dolore per la perdita di una giovane vita. Nelle pagine Fb del paese sono decine i commenti di cordoglio, e c’è anche chi si interroga e prova a fare qualche domanda sull’ennesima giovane croce che vede coinvolta un’intera comunità, stavolta è toccato a quella di Lanusei.
