Spaccata nel Corso, in un centro storico sempre meno sicuro. Stavolta i ladri hanno “visitato”, a Cagliari, la chupiteria Sphera Locura, famosa per i drink a prezzi concorrenziali gestita da Lorenzo Russo Frattasi, uno dei tanti imprenditori che ha deciso di scommettere da tanti anni sul settore della ristorazione e che oggi, quasi, “maledice” l’aver fatto quella scelta, o quasi. La rabbia c’è, è innegabile. Frattasi ha deciso di contattare la nostra redazione per denunciare, in esclusiva, quanto capitato: “Di notte, uno o più malviventi hanno forzato la porta, spaccandola, e si sono avventati sulla cassa, rubando il fondo, parliamo di circa 300 euro”. Telecamere? “Nostre non ce ne sono, speriamo in quelle del Comune”, dice, sospirando, l’imprenditore. “I danni sono ingenti, soprattutto per la porta. Chi è entrato ha preso solo i soldi, fregandosene del resto, pure di un tablet”.
LEGGI ANCHE: Movida violenta a Cagliari, arrivano i vigilantes privati nel Corso e in piazza Yenne
“Fa male svegliarsi la mattina, arrivare al lavoro felice e poi trovarsi davanti alla devastazione”, prosegue il ristoratore. “Dov’è la sicurezza? A Cagliari sono decenni che chiediamo maggiori controlli soprattutto la notte”. E c’è spazio per una “provocazione”, per così dire: “Vorremmo che i vigili ci fossero sempre, per tutelarci, non solo col righello in mano per misurare lo spazio che occupano i nostri tavolini”. Chiaro il riferimento alla pioggia di multe staccate negli ultimi anni. Ha letto del piano legato all’arrivo dei vigilantes in piazza Yenne e proprio dove lavora lui, nel Corso: “Sono favorevole e pronto a quotarmi, come spero facciano anche i miei colleghi. Se ognuno di noi dovesse prevedere di dare una piccola cifra, riusciremo ad avere le guardie. E, di notte a seconda dei turni, anche solo una che giri di continuo per le vie, sarebbe davvero un ottimo deterrente per la criminalità”.