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L’accusa a Nainggolan: “Ha prestato migliaia di euro al fratello del boss”

Secondo gli investigatori di Bruxelles l’ex calciatore rossoblù avrebbe offerto o prestato denaro a Nasr-Eddine Sekkaki, il fratello minore del criminale Ashraf Sekkaki, noto in Belgio per il suo coinvolgimento nel traffico di sostanze stupefacenti e nelle rapine violente
La Redazione

Gli investigatori della polizia giudiziaria federale di Bruxelles hanno cominciato ad indagare su Radja Nainggolan a causa delle ingenti somme di denaro, si parla di diverse decine di migliaia di euro, che l’ex nazionale belga avrebbe dato o prestato a Nasr-Eddine Sekkaki, il fratello minore del criminale Ashraf Sekkaki, particolarmente noto in Belgio per il suo coinvolgimento nel traffico di droga su larga scala e nelle rapine violente.

     L’informazione è stata confermata da fonti giudiziarie. Nasr-Eddine Sekkaki è già stato oggetto di diverse condanne ma resta ancora tutto da accertare il suo coinvolgimento nel caso di traffico di droga in questione. Intanto l’ex centrocampista di Cagliari, Roma e Inter, all’indomani del suo interrogatorio, si è ripresentato in campo; alle 14 si è allenato regolarmente con la sua nuova squadra della seconda divisione belga, il Lokeren-Temse.

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