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La natura in mostra a Baku, un anno di esposizione per le sculture del sardo Giuseppe Carta

Un tributo fatto alla rinascita della natura nella capitale dell’Azerbaijan: dopo l’inaugurazione dello scorso 6 marzo sarà un anno di mostra per lo scultore di Banari con le sue Germinazioni
La Redazione

Dallo scorso 6 marzo sono esposte per un anno nel prestigioso Heydar Aliyev Center di Baku, capitale dell’Azerbaijan, le opere dello scultore di Banari Giuseppe Carta, con oltre 40 anni di carriera. Gifts of Nature (I doni della Natura) è il titolo del grande evento espositivo.

La mostra – un grande tributo all’opera e alla carriera dell’artista che celebra sopra ogni cosa la più intima rinascita della natura – raccoglie più di 130 opere scultoree tra le più significative installate con grande visibilità sia nelle sale espositive centrali sia nell’area esterna del parco del Centro.

Con le sue Germinazioni – così lo scultore da sempre chiama le sue opere – che inneggiano ai preziosi frutti della Terra quali semi germinativi, germogli di vita, primi fra tutti i suoi ormai celebri e riconoscibilissimi peperoncini e le sue melagrane che lo hanno consacrato come lo scultore della realtà che veicola messaggi universali di pace, di speranza e di Germinazione, l’artista dialoga e contamina di nuove emozionalità i luoghi di esposizione dell’Heydar Aliyev Center.

Frutto di una ricerca accuratissima e di una attenta progettazione, Giuseppe Carta approda a Baku su invito ufficiale dell’alta direzione dell’Heydar Aliyev Center quale artista di fama mondiale con un impatto significativo sul settore delle arti e della cultura. Obiettivo del centro che ospita l’esposizione è infatti presentare le opere di importanti artisti al popolo azero, alle delegazioni governative, agli studenti e ai visitatori, tantissimi ogni anno da ogni parte del mondo.

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