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La battaglia del titolare di una ricevitoria di Cagliari: “Ho sempre pagato puntuale l’agenzia delle dogane e monopoli”

Il dramma di una licenza sospesa e di posti di lavoro persi è, al momento, scongiurata. Simone Paini (nel tondo), noto politico e imprenditore sardo, ottiene una prima importante vittoria al Tar: “I pagamenti dei miei incassi non sono mai partiti in ritardo e, se dovesse essere capitato, la colpa è dei sistemi di pagamento accatti dalla stessa Agenzia delle dogane”. La decisione finale dei giudici il prossimo 19 novembre
La Redazione

Importante vittoria al Tar Lazio per una ricevitoria del lotto di Pirri. Il tribunale amministrativo regionale del Lazio ha accolto l’istanza cautelare presentata dallo studio legale Sorcinelli & Associati nell’interesse del titolare di una ricevitoria del lotto di Pirri, sospendendo il provvedimento di revoca della concessione emesso dall’agenzia delle dogane e dei monopoli. La decisione, assunta con ordinanza del 12 marzo 2025, rappresenta un importante risultato che ha consentito la prosecuzione dell’attività imprenditoriale, evitando la chiusura dell’esercizio commerciale e la conseguente perdita di posti di lavoro.


Il caso riguardava la revoca della concessione della ricevitoria lotto di via Riva Villasanta di Pirri, di proprietà di Simone Paini, noto politico e imprenditore sardo, disposta dall’agenzia delle dogane e dei monopoli per presunti ritardi nei versamenti dei proventi del gioco. Il caso è seguito dallo studio legale Sorcinelli & Associati col team legale composto dagli avvocati Roberto Sorcinelli, Nicola Leone e Marco Monni. La difesa ha evidenziato come i presunti ritardi fossero in realtà riconducibili alle tempistiche tecniche dei sistemi di pagamento utilizzati, accettati dalla stessa agenzia delle dogane. Il Tar ha riconosciuto la sussistenza del grave pregiudizio del provvedimento e ha disposto la sospensione del provvedimento fino alla decisione di merito, fissata per il 19 novembre 2025: “Ho sempre pagato puntualmente, negli oltre tre anni di attività”, spiega Simone Paini a Cagliari News, “i proventi ricavati dai giochi. Qualche volta può essere capitato che ci sia stato un ritardo di un giorno, ma di sicuro non per mia volontà”.

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