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Investe il rivale a Cagliari ma nega di averlo visto: Riccardo Medda dal carcere ai domiciliari

Il 19ene che ha colpito un 33enne fuori da un locale di via Mameli lascia Uta, dopo le dichiarazioni fornite al giudice. L’accusa, da tentato omicidio, derubricata a lesioni personali gravi e aggravate.
La Redazione

È uscito dal carcere di Uta e si trova ai domiciliari, Riccardo Medda, il 19enne accusato di avere investito un 33enne al culmine di una lite in via Mameli a Cagliari, fuori da un locale. Nell’interrogatorio del gip, Medda ha detto chiaramente che stava guidando “ad alta velocità e non ha minimamente visto il ragazzo, anche perchè sennò avrei rallentato e ovviamente l’avrei evitato”. Una ricostruzione che non trova riscontri in quella dei carabinieri: Medda, al volante di una macchina presa a noleggio, ha investito un ragazzo che si era intromesso, poco prima, in una lite.

Le indagini vanno avanti, intanto l’accusa, da tentato omicidio, derubricata a lesioni personali gravi e aggravate

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