Sono le diverse criticità della Strada Statale 195, precisamente nel tratto tra la rotonda di Frutti d’Oro e quella di Su Loi, denunciate in un appello da parte del consigliere regionale Alessandro Sorgia. “Chiediamo che si facciano interventi urgenti”. Una situazione, quella della Ss 195, “insostenibile e che rappresenta un serio pericolo per i cittadini”, le parole di Sorgia. Che aggiunge: “La strada provvisoria realizzata a seguito dei lavori Anas presenta gravi carenze strutturali: curve pericolose, limite di velocità a 30 km/h e assenza di illuminazione. Serve un intervento immediato per garantire la sicurezza degli automobilisti”.
E non sembra aver risolto i problemi il nuovo tratto della Sulcitana a quattro corsie, inaugurata lo scorso 5 settembre: il traffico pesante infatti continua a transitare sulla vecchia strada, con rischi per residenti e pendolari. Il 7 gennaio 2025 un autotreno si è ribaltato in una delle curve più critiche del percorso provvisorio, dimostrando l’inadeguatezza dell’attuale viabilità. “I cittadini ci segnalano continuamente disagi e pericoli – prosegue Sorgia –. Non possiamo accettare che una strada così trafficata sia lasciata in queste condizioni. Chiediamo alla Regione di intervenire immediatamente con misure urgenti, tra cui il blocco del transito dei mezzi pesanti sulla vecchia SS 195 e un rafforzamento della segnaletica e dell’illuminazione”.
Sorgia sollecita risposte concrete da parte della Regione e dell’Anas: “Non possiamo aspettare il 30 giugno 2025 per il completamento dei lavori. La sicurezza dei cittadini deve essere la priorità. È necessario accelerare i tempi e garantire soluzioni efficaci per ridurre i rischi lungo la Statale. Oltre alle problematiche di sicurezza, Sorgia evidenzia l’impatto economico negativo per le attività commerciali e i residenti della zona: “Le difficoltà di accesso e i tempi di percorrenza aumentati stanno danneggiando le attività locali e creando enormi disagi per chi quotidianamente si sposta per lavoro o studio. Non possiamo permettere che un’arteria così strategica resti in queste condizioni”. Il consigliere sottolinea inoltre la necessità di un tavolo di confronto tra Regione, Anas e amministrazioni locali: “Chiediamo un incontro urgente con le istituzioni competenti per definire una strategia di intervento immediata. La sicurezza e la vivibilità del territorio devono essere una priorità per tutti.”