Si tinge di giallo il drammatico incidente avvenuto nelle scorse ore lungo la Strada Statale 128, al chilometro 20, in territorio di Senorbì, dove ha perso la vita Martina Porcu, 20 anni, di Siurgus Donigala. Un nuovo elemento emerso nella notte apre scenari ancora tutti da chiarire: un giovane, ferito e in evidente stato di shock, si è presentato a casa di un amico a Suelli, raccontando di essere stato coinvolto nello stesso sinistro.
Secondo quanto riferito dal ragazzo, anch’egli molto giovane, al momento dell’incidente si trovava a bordo dell’auto insieme alla fidanzata – probabilmente la 20enne poi deceduta – seduti entrambi sul sedile posteriore. Avrebbero viaggiato, stando al suo racconto, con altre due persone di cui al momento non si conoscono identità e condizioni.
Il giovane, apparso sporco di fango, con ferite e tracce evidenti di sangue, ha raccontato la sua versione all’amico che ha subito allertato i soccorsi. L’ambulanza del 118 si è presentata a ha portato il giovane al Brotzu. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che ora stanno cercando di fare luce sulla dinamica e su tutti i soggetti coinvolti. Gli investigatori mantengono il massimo riserbo, mentre proseguono gli accertamenti anche per verificare la compatibilità tra le dichiarazioni rese e i rilievi effettuati sulla scena dell’incidente.
Il veicolo, precipitato in un canale a bordo strada, è stato recuperato nella notte. Le circostanze restano nebulose, e non si esclude nessuna ipotesi: si cerca di capire chi fosse alla guida, quante persone fossero effettivamente presenti a bordo e se qualcuno possa essersi allontanato dopo lo schianto.
L’intera comunità di Siurgus Donigala è sotto shock per la morte della giovane vittima, mentre cresce l’attesa per avere risposte su quanto accaduto. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e vagliando le immagini delle eventuali telecamere presenti lungo il tratto stradale.